Imprenditorialità Verde in un Mondo in Rapida Evoluzione
In una realtà caratterizzata da un rapido aggravarsi della crisi climatica, dalla perdita di biodiversità e dall’aumento delle disuguaglianze sociali, la necessità di ripensare il nostro modo di vivere, lavorare e fare impresa è diventata quanto mai urgente. Dai grandi programmi politici come il Green Deal europeo ai movimenti rigenerativi nati dal basso, un’idea sta prendendo sempre più piede in diversi settori e contesti: l’imprenditorialità verde. Ma cosa significa davvero — e perché è così rilevante oggi?
L’imprenditorialità verde si riferisce a iniziative imprenditoriali che pongono al centro la sostenibilità ambientale, il benessere sociale e la solidità economica. Si tratta di imprese guidate non solo dal profitto, ma anche da uno scopo più ampio: ripensare il business come strumento di rigenerazione anziché di sfruttamento. Gli imprenditori verdi innovano tenendo conto dell’equilibrio del pianeta, affrontando sfide cruciali come la riduzione dei rifiuti, l’economia circolare, l’energia pulita e i sistemi alimentari sostenibili.
Per comprendere meglio il valore di questo approccio, possiamo adottare una prospettiva tratta dal pensiero sistemico: il Modello del Ciclo Ecologico.
Il Ciclo Ecologico: Vedere i Sistemi, Vedere il Potenziale
Il Modello del Ciclo Ecologico, sviluppato nell’ambito della teoria della complessità e dello sviluppo organizzativo, traccia le fasi di vita dei sistemi viventi: nascita, crescita, maturità e distruzione creativa (o rilascio). In natura, queste fasi si susseguono continuamente — permettendo agli ecosistemi di adattarsi, rigenerarsi ed evolversi. Allo stesso modo, possiamo utilizzare questo modello per riflettere sull’imprenditorialità e sul cambiamento sistemico.
- Nascita (Esplorazione): Questa fase riguarda l’emergere di nuove possibilità. L’imprenditorialità verde è ricca di esplorazione — idee innovative, esperimenti e spazi collaborativi in cui prendono forma concetti di impresa rigenerativa. Pensiamo a startup climatiche guidate da studenti, collettivi alimentari ispirati alla permacultura o laboratori d’innovazione per giovani. Qui l’energia è alta, il fallimento è accolto e le possibilità sono aperte.
- Crescita (Sfruttamento): Quando un’idea promettente trova terreno fertile, entra nella fase di crescita. Le imprese verdi iniziano a espandersi, accedono a nuovi mercati e perfezionano le loro proposte. L’attenzione si concentra sulla fattibilità: questa idea può prosperare restando fedele ai suoi principi di sostenibilità? Molti imprenditori verdi devono affrontare il dilemma della crescita senza compromettere i propri valori — una tensione che richiede apprendimento costante.
- Maturità (Conservazione): In questa fase i sistemi si stabilizzano. Nell’imprenditorialità verde, può trattarsi di B Corp certificate o PMI orientate alla sostenibilità che hanno istituzionalizzato pratiche circolari. Tuttavia, la maturità può portare anche alla rigidità. Se un’impresa smette di evolversi, rischia la stagnazione — o peggio, di diventare parte del problema che voleva risolvere.
- Rilascio (Distruzione Creativa): Ogni sistema sano deve anche fare spazio al rilascio — lasciando andare ciò che non funziona più. Gli imprenditori verdi spesso svolgono proprio questo ruolo nella società: rompere con norme dannose, sfidare modelli lineari di business e proporre alternative. Questa fase non riguarda il fallimento, ma la trasformazione. È un invito a pensare con coraggio — oggi più necessario che mai.
L’imprenditorialità verde attraversa tutte queste fasi, spesso in modo non lineare, sempre in relazione con il contesto sociale ed ecologico più ampio. Utilizzare il modello del ciclo ecologico ci ricorda che la rigenerazione è ciclica — non una linea retta verso il “successo”.
Perché È Importante Adesso
Nel mondo di oggi, il bisogno di rigenerazione è sistemico. I modelli economici attuali stanno raggiungendo i loro limiti — non solo dal punto di vista ecologico, ma anche in termini di coesione sociale e benessere psicologico. Gli imprenditori verdi stanno colmando questo vuoto con visione, coraggio e attenzione. Stanno creando prototipi del futuro — dimostrando che è possibile costruire mezzi di sussistenza prosperi restando entro i limiti del pianeta.
Stanno anche mostrando che la sostenibilità non è una nicchia. È sempre più ciò che i clienti chiedono, ciò che le nuove generazioni si aspettano, e ciò di cui il nostro tempo ha urgente bisogno.
Riguardo al Futuro
L’imprenditorialità verde non riguarda solo la creazione di startup ecologiche. È, prima di tutto, un cambiamento di mentalità — dal modello dell’estrazione a quello della rigenerazione, da una visione a compartimenti stagni a una sistemica. Ci invita tutti — educatori, studenti, decisori politici e cittadini — a ripensare che cosa può (e dovrebbe) essere il mondo dell’impresa.
Coltiviamo dunque gli ecosistemi che sostengono l’imprenditorialità verde. Investiamo nella “nascita” di nuove idee, sosteniamo la “crescita” delle iniziative promettenti, stimoliamo i sistemi “maturi” ad adattarsi, e accogliamo il “rilascio” di modelli ormai superati.
Perché, se il ciclo ecologico ci insegna qualcosa, è questo: la trasformazione è sempre possibile.